Come Gestire I Bitcoin – Per Principianti. Alan T. Norman

      Capitolo 1. Cosa sono i Bitcoin?

      Se hai comprato questo libro, è probabile che tu abbia sentito parlare dei Bitcoin:

      Negli ultimi anni, i Bitcoin sono nati come valuta rivoluzionaria da pochi nerd tecnologici selezionati ed hanno rapidamente cambiato il modo in cui pensiamo al concetto di moneta.

      Ecco la sinossi di base: i Bitcoin sono una valuta digitale. In molti modi, funzionano come dollari, euro o yen, permettendoci di trasferire valore. Ma il punto di forza dei Bitcoin è la sua rete. La tecnologia Blockchain consente di decentralizzare i Bitcoin, il che significa che chiunque può accedere e commercializzare sul libro mastro pubblico dei Bitcoin. Utilizzando i Bitcoin, puoi inviare fondi a chiunque nel mondo, senza la necessità di grandi istituzioni come banche, convertitori di valuta e processori di pagamento.

      Tutto succede sulla rete pubblica dei Bitcoin.

      Oltre ai pagamenti da persona a persona, i pagamenti con i Bitcoin sono ora accettati in tutti i tipi di attività. Solo pochi anni fa, trovare luoghi che ti permettessero di pagare con i Bitcoin era una sfida. Ad essere sincero, all’inizio, avremmo potuto riempire una sola pagina con i luoghi che accettavano i Bitcoin. Ora, l'accettazione dei Bitcoin è salita alle stelle.

      Un altro uso dei Bitcoin è emerso negli ultimi anni: negli investimenti. Mentre sempre più persone hanno iniziato a utilizzare i Bitcoin, il loro prezzo è aumentato in modo drammatico. Come vedremo più avanti in questo libro, molte persone acquistano i Bitcoin come risorsa che poi sperano aumenti di valore nel tempo.

      Naturalmente, i Bitcoin hanno ancora problemi e nuove sfide da affrontare nel futuro. Daremo un'occhiata ad alcune di queste sfide nelle seguenti pagine.

      In questo libro, tratteremo tutto ciò che devi sapere per iniziare ad usare i Bitcoin, quindi cominciamo da dove vengono.

      Pronto a tuffarti? Andiamo!

      L’inizio

      Ritorniamo a qualche anno indietro. Nel 2008 la crisi finanziaria era in pieno svolgimento e le persone di tutto il mondo avvertivano gli effetti del disastro economico americano. Questa è stata una di quelle volte nella storia in cui le valute nazionali hanno mostrato la loro debolezza. La crisi finanziaria americana ha svalutato il dollaro e le sfide economiche negli Stati Uniti hanno colpito tutto il mondo.

      Si pensava si sarebbe arrivati ad un completo collasso economico. Dov'erano tutte quelle persone che avrebbero dovuto assicurarsi che nulla di simile dovesse mai succedere? Hanno fatto un casino alla grande. Questo è per dirla alla leggera, per non dire altro.

      Le persone più importanti nel settore economico hanno deciso di dare una risposta che solo una banca centralizzata poteva offrire. Per combattere il rapido crollo dei mercati finanziari, i governi di tutto il mondo hanno deciso su quello che viene chiamato "allentamento quantitativo", in cui hanno stampato più denaro e lo hanno pompato nelle loro economie in modo che i loro cittadini avrebbero avuto i fondi necessari per evitare un'altra Grande Depressione.

      Questo tipo di rapidi cambiamenti porta a "guerre valutarie" e presto i governi avrebbero lottato per essere quelli con i prezzi competitivi più bassi. Quando poi le banche hanno avuto problemi a causa del basso valore della valuta e hanno ridotto i tassi di interesse, i governi sono stati costretti a salvarle con il denaro dei contribuenti. Come puoi immaginare, questo ha ulteriormente svalutato ulteriormente l'offerta di moneta esistente.

      Mentre questa è una visione molto semplificata di un momento complesso della storia economica, la lezione rimane. Le banche centrali che manipolavano l'offerta di moneta hanno svalutato le valute di tutto il mondo.

      Alla fine, con i tassi di interesse bassi e i salvataggi dei contribuenti, le stesse banche, che sono state responsabili dei problemi finanziari, sono state quelle che hanno beneficiato della congiuntura prossima al collasso. Fu durante questo periodo che un uomo noto come Satoshi Nakamoto venne ispirato.

      Prima di spiegare esattamente come sono nati i Bitcoin, vale la pena sapere chi è Satoshi Nakamoto. La sua storia è la storia dei Bitcoin.

      La vera identità di Satoshi rimane ancora sconosciuta ad oggi. Secondo le sue stesse dichiarazioni del 2012, era un uomo di 37 anni che viveva da qualche parte in Giappone, anche se ci sono molti dubbi al riguardo. Scrive in un inglese fluente e il software Bitcoin non è documentato in giapponese, portando molti a pensare di non essere, in effetti, giapponese, anche se potrebbe aver vissuto lì in un dato momento.

      Secondo un’indagine investigativa, un programmatore svizzero ha stabilito che Satoshi potrebbe vivere in Nord America, dato l’orario del giorno in cui pubblica sui forum Bitcoin. Il programmatore lo ha fatto analizzando i tempi di pubblicazione più comuni e scoprendo che si allineavano con il programma di sonno medio di qualcuno che viveva nel continente.

      Sapremo mai chi è il creatore dei Bitcoin? È davvero una squadra di persone? Forse non lo sapremo mai, ma una cosa è certa: questa persona controlla circa un milione di Bitcoin. A giugno 2017, ciò equivale a quasi $3 miliardi di dollari! Con una fortuna del genere, lui potrebbe comprarsi il diritto alla privacy.

      Quindi, questo programmatore anonimo ha esaminato lo stato del mondo finanziario e ha riscontrato molti problemi. I metodi tradizionali per risolvere quella crisi erano stati testati e, sebbene funzionassero, in quel momento vide che si faceva poco per prevenire futuri disastri. Cosa si poteva fare al riguardo? Qualsiasi tipo di soluzione centralizzata avrebbe risolto mai problemi come questo per sempre?

      Decise che era necessaria una forza dirompente. Qualcosa che avrebbe potuto potenzialmente cambiare il modo in cui pensiamo alla valuta. La risposta è stata una forma di valuta completamente decentralizzata e aperta a tutti. Nessuna banca centrale che la controlla, nessuna catena di trasferimenti con un unico sorvegliante. Nessun gruppo d'élite di persone che prende decisioni che potrebbero influenzare ogni singola persona usando le proprie valute.