Infedele: Commedia in tre atti. Bracco Roberto
Чтение книги онлайн.
Читать онлайн книгу Infedele: Commedia in tre atti - Bracco Roberto страница 4
Perchè me la fate?
Perchè vi amo!
Senza speranze…
È sempre probabile che accada precisamente quel che non è mai accaduto!
Ma, qualche volta, non è accaduto precisamente, (sottolineando) quel che non può mai accadere.
(accostandosele di più) Vi sentite così forte, Clara?
Fortissima!
Proprio?
Inespugnabile!
Addirittura!? (Pausa.) Mi permettete… – per una vostra indulgente concessione di gran signora dello spirito – mi permettete di dirvi tutto quello che penso?
Ve lo permetto.
(con un piccolo gesto descrittivo) Anche se io debba rasentare… l'impertinenza?
Rasentate (imitandone il gesto)… quel che volete.
Voi vi sentite forte; ma – scusate – in che consiste la vostra forza?
Ho da rispondere?
No. Rispondo io.
Ottimo metodo per discutere!
La vostra forza, Clara, non consiste che nel sapervi debole.
Se desiderate ch'io capisca, siate più limpido.
Mi spiego. Guardatemi negli occhi…
«Che sono tanto belli!»
Non scherziamo!
Dunque?
Voi siete inespugnabile, perchè il vostro nemico non è mai in condizione di circuirvi, di assediarvi, di assaltarvi: non è mai in condizione di… aprire la breccia.
Al contrario! Io vivo in un permanente stato d'assedio. Non faccio che circondarmi di seduttori. Mi fareste l'offesa di non accorgervi della mia civetteria?
Ci tenete?
Ci tengo.
Me ne dispiace tanto, perchè ho da dirvi che, vostro malgrado, voi non appartenete alla categoria delle… delle civette autentiche. Voi siete migliore di esse, cioè più donna, cioè più affine all'uomo, cioè più attratta da lui, cioè… più pericolante. Esse, vedete, osano tutto; eppure non c'è caso che caschino. Hanno il potere e lo serbano. Diamine! Una civetta che finisce con l'avere un amante è come un sovrano che abdica. Voi, invece, non lo avete per la semplice ragione… – perdonatemi se abuso del permesso di rasentare l'impertinenza – voi non lo avete per la semplice ragione che… lo evitate. Infatti, quali sono gli esperimenti della vostra resistenza? Quali sono? Il vostro boudoir è sempre pieno di troppa gente; e quando non c'è la gente, ci sono le porte aperte, il che è lo stesso; le vostre passeggiate non le fate che al cospetto del mondo; le vostre conversazioni non possono avere mai niente d'intimo e non possono esporvi agli attacchi dell'altrui sapienza e dell'altrui valore…
Non c'è che dire: parlate assai graziosamente!
(continua, ascoltandosi) Vantate la vostra impassibilità? Non ne avete il diritto. Di quale seduzione avete voi trionfato? Quattro chiacchiere, una stretta di mano, uno sguardo, un mazzo di fiori, un tête-à-têtein carrozza aperta nelle ore in cui le vie rigurgitano… Oh! queste cose non sono una seduzione. Ed io, per esempio, che vi faccio la corte e che non ho nessuna voglia di rinunziare a voi, quale ragione ho d'esser convinto della vostra inespugnabilità? Voi sfuggite tutte le occasioni in cui io sarei – lo dico con una frase da tenore – «nella pienezza dei miei mezzi»; voi sfuggite tutte le occasioni in cui io potrei essere io; – voi insomma, presentite dove e come e quando comincerebbe la vostra debolezza: ed ecco, vi ripeto, ecco qual'è la vostra forza.
Sicchè, concludiamo: io ho paura di voi.
Non lo so, ma nulla m'impedisce di crederlo.
Se vi fa piacere di crederlo, accomodatevi pure.
Lo vedete! Vi schermite. Se foste sicura di voi stessa, mi sfidereste.
Dio buono! Sarebbe crudele e superfluo defraudarvi d'un trionfo immaginario!
Attenta! Ciò che dite è arguto, ma vi denunzia sempre più debole. Scommetto che se v'invitassi a disilludere la mia immaginazione, voi rifiutereste l'invito.
Come siete complicato stasera! Via, semplifichiamo.
Semplifichiamo. Volete dimostrarmi, realmente, di sapermi respingere?
O che! Parlate sul serio?
E se parlassi sul serio?
Mi divertirei un mondo.
E acconsentireste a darmi una prova?
Senza dubbio.
Posso farvi la mia proposta?
Fatela.
Non ve ne pentirete?
Non me ne pentirò. Fatela!
Ebbene, vi propongo… di venire in casa mia!
In casa vostra?
In casa mia.
(scoppiando a ridere) Ah ah ah!.. la gran prova non è che questa?
Abito solo.
Benissimo.
Vi troverete per la prima volta vicino a me, in un ambiente segreto, fra quattro mura, senza testimoni…
Benissimo.
Senza porte aperte…
Benissimo.