Donnaiolie donne. Aleksandr Shmonin

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Donnaiolie donne - Aleksandr Shmonin

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ad andarsene e finissimo insieme per sbaglio, come te subito: facciamo l’amore, cioè vuoi picchiarmi, è un peccato, sono una specie di tuo parente, all’improvviso lo scoprono, sai almeno che sono sposato e ho dei nipoti, non ho ancora cambiato idea, dicono che sei un donnaiolo e tu no frega chi cazzo è, sono proprio lì vicino, se ci fosse qualcun’altro faresti la proposta di matrimonio anche a lei.

      – Stanno mentendo, che donnaiolo, non ne ho ancora avuto uno. Voglio che la prima volta sia con te.

      – Che cosa? Sei vergine, quanti anni hai? Poverina. Da quanto tempo stai con me e vuoi perdere la verginità? Beh, non me ne sono accorto. Beh, puoi pentirtene, ma non puoi amarlo. Cosa ti è piaciuto di me, cosa vuoi da me? Spalle e collo?

      – Beh, sì, e mostrami anche le tue tette, wow, sono belle, probabilmente la numero cinque, e mostrami quanto sono setosi i peli pubici…

      – Beh, okay, okay, lo ammetto, mi è piaciuto il modo in cui mi hai convinto, dato che volevi così tanto mangiarmi. Beh, non sono mai stata la prima donna di un uomo (ovviamente ho avuto il mio primo uomo, ma tanto tempo fa), ma né qui né ora, hai già un’erezione, wow, che salute, puoi sopportarlo nella tua mano, e non sono mai stata da una donna così in P., puoi metterla nella mia: ne ho una molto stretta e angusta, non ho ancora cambiato idea, forse troverai qualcuno più giovane, non sposato, volevi sentire il mio pelo caldo, tenero e ancora giovane di P. ancora di più puoi accarezzarti la zona pubica, beh, ho fatto di tutto per dissuaderti, e ora chiudi la porta con un gancio, quando avremo il bello fortuna di essere soli, abbiamo solo un’ora, possono tornare se hai tempo…

      Poi, ovviamente, si scoprì che era appena arrivata per soggiornare nel nostro villaggio sua cugina, zia Nyura, il suo trentacinquesimo amore…

      Naturalmente, il donnaiolo Grisha non si è accontentato di un’ora, l’ha trascinata nel suo angolo segreto, dove al posto del letto di piume c’era una bracciata di paglia, e ha «arrostito» questa città fantastica e bugiarda Anechka tutta la notte, come dovrebbe essere al primo incontro: prima come tutti gli altri, e poi ancora tre volte…

      Una troia esperta dice sempre di essere sposata, perché un donnaiolo è più appassionato di mangiare una donna sposata che una donna single. Zia Nyura aveva un marito, ma per qualche motivo ha mentito sui suoi nipoti. E il donnaiolo mente sempre dicendo che è la prima volta: ogni donna diventa più gentile, più flessibile, più onorevole, viene voglia di dispiacersi per lo sfortunato uomo. Entrambi però mentirono invano.

      È una questione di tutti i giorni, una questione di famiglia, capita a tutti, hanno fatto cazzate e se ne sono dimenticati e continuano a parlare allegramente e a scherzare. Ma se avessero «chimica»…

      Nel nostro villaggio hanno subito appreso che il donnaiolo Vovka avrebbe scopato accidentalmente sua nonna sul fornello, e il donnaiolo Genka – sua zia nello stabilimento balneare, ognuno di loro aveva la sua prima donna. Di norma, un donnaiolo inizia con un parente e le voci lo giustificano, questo è considerato normale.

      In effetti, il donnaiolo lo ha fatto apposta, è giunto il momento, ha bisogno di una donna. Sembra che giochi con lei come prima, scherzano, fanno scherzi, si spingono a vicenda, ridacchiano. Ma ecco una novità: le ha toccato le tette per la prima volta, lei non sembrava accorgersene, le ha toccato P., ancora ih ih.

      E si alzò:

      – Tesoro, per favore prendilo in mano, ora mettilo nella P., sono timido, mi vergogno, è la prima volta, non so dove…

      E subito tacquero, si bloccarono, i loro volti si concentrarono, e lui stava già mangiando e lei si muoveva lentamente. Casi del genere non furono mai condannati: chi altro se non un parente avrebbe dato la prima lezione a un giovane, anche se lei gliel’aveva data una volta, e lui, eccitato, l’aveva mangiata tutta la notte.

      E i ragazzi esperti hanno addirittura elogiato: ben fatto, la nonna è ancora giovane, può essere scopata e scopata, ma non lo dà ormai da cinque anni, l’avrei mangiato io stesso se l’avessi messo sul fornello sotto a lato, ma tua zia, nonna, è fuoco, con te ti lavi nello stabilimento balneare da molto tempo e sei riuscita a piantare la tua x solo ieri. nella sua p., da quanto tempo guardi una donna nuda in uno stabilimento balneare, il suo bellissimo culo, le cosce carnose e le tette rotonde e non ci provi?

      «Non ho nemmeno pensato di scopare zia Katya, ci stavamo solo lavando in modo correlato e non la vedevo come una donna, e non ne avevo mai avuta una prima e non capivo perché fosse così. E qui suo marito e il suo amante sono stati via per due settimane, e lei in qualche modo esita e all’improvviso sussurra: oggi te lo do, puoi mangiarmi. Ebbene, voglio sentire la tua h., come se te lo chiedessi da tanto tempo, e lei continuò: non vergognarti e non vergognarti, adesso diventerà dura, non ti obbliga a niente, sarà semplicemente carino per entrambi, lei allargò le cosce e mostrò la mia P. Queste parole mi fecero girare la testa, H. si alzò subito in piedi e vidi che donna meravigliosa era e la sua P. mi tirò la H. dentro se stessa come una calamita e ci siamo dimenticati di lavarci…

      – Dammi i dettagli: sul pavimento – sdraiato, su una panchina – seduto, o già nello spogliatoio – in piedi. Ovunque! Sì, sei un donnaiolo. E quanto è calda Ekaterina Ivanovna P.? stretto? Ben stretto x. entrato o fallito facilmente? Hai salutato bene? Gemito, urlato? Quanto tempo ci è voluto per la prima volta e quanto tempo l’ha scopata alla fine: suppongo che l’abbia messa nel camerino alla pecorina? Vuoi colpire di nuovo Katyusha?

      – E come! Ma dipende solo da lei.

      ***

      Ha perso la verginità tardi per gli standard del nostro villaggio: Katya gliel’ha data quando aveva già finito la scuola. Ma il suo amico, uno studente del secondo anno, Vovka, ha viziato sua zia Klava, appena terminata la scuola elementare, nel giorno del suo diciottesimo compleanno. È venuta a trovare sua sorella, cioè la madre di Vovka, e solo Vovka era a casa.

      «Bene, vado, torno più tardi.» Vovka scherzando: lascia che ti abbracci addio. Sentì quanto erano elastiche le sue tette e una specie di calore tra le sue gambe, si alzò, le disse all’orecchio: Zia Klava, voglio scoparti. Per la sorpresa si sedette su una sedia, Vovka sollevò rapidamente l’orlo, abbassò le mutandine e allargò le cosce…

      Dice che la mangia ancora a volte. Non cercano specificamente incontri, dopotutto lei ha un marito e degli amanti, ma se viene a trovare sua sorella, e a casa c’è solo Vovka, si siede su una sedia, alza l’orlo, chiude gli occhi e allarga le cosce…

      La mamma di Vovka intuì immediatamente il loro amore segreto e proibito (aspetto trasandato, facce arrossate, sorrisi beati erranti, gonna spiegazzata, tette in fuori, patta sbottonata, mutandine di pizzo che spuntavano dalla tasca), non lo diede a vedere e addirittura approvò. Certo, lei stessa è ancora giovane e ha un segreto: viene mangiata da un ragazzo vicino, sui 18 anni, amico di Vovka, che viene sempre da un amico quando non è a casa, e sua madre lo riceve, appoggiato allo schienale della stessa sedia in vestaglia, sbottonato su tutti i bottoni. Non appena apre la vestaglia, si apre una vista che farebbe inginocchiare qualsiasi uomo davanti alla sedia e implorare amore…

      Forse per i miei peccati, angelo mio,

      Non valgo l’amore

      Ma fai finta che sia il tuo look

      Tutto può essere espresso in modo così meraviglioso.

      Oh, non è difficile ingannarmi,

      Io stesso sono felice di essere ingannato.

      Ma quello è un uomo, e quando l’amico di Vovin

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