Il Libro di Urantia. Urantia Foundation

Чтение книги онлайн.

Читать онлайн книгу Il Libro di Urantia - Urantia Foundation страница 209

Автор:
Серия:
Издательство:
Il Libro di Urantia - Urantia Foundation

Скачать книгу

ed il settimo spirito aiutante — adorazione e saggezza — queste postazioni centrali indicano soltanto una funzione qualitativa. L’attività quantitativa dell’aiutante dell’adorazione e dell’aiutante della saggezza è registrata nella presenza diretta della Divina Ministra su Salvington, essendo un’esperienza personale dello Spirito Madre d’Universo.

      36:5.4 (402.1) I sette spiriti aiutanti della mente accompagnano sempre i Portatori di Vita su un nuovo pianeta; ma essi non devono essere considerati delle entità; sono più simili a dei circuiti. Gli spiriti dei sette aiutanti dell’universo non funzionano come personalità distinte dalla presenza universale della Divina Ministra; infatti essi sono un livello di coscienza della Divina Ministra e sono sempre subordinati all’azione e alla presenza della loro madre creativa.

      36:5.5 (402.2) Ci mancano i termini per definire in modo adeguato questi sette spiriti aiutanti della mente. Essi sono ministri dei livelli inferiori della mente esperienziale e possono essere descritti, nell’ordine di realizzazione evoluzionaria, come segue:

      36:5.6 (402.3) 1. Lo spirito d’intuizione — la percezione rapida, gli istinti primitivi fisici riflessi ed innati, le dotazioni dell’orientamento ed altre dotazioni di autoconservazione proprie di tutte le creazioni mentali. Questo è l’unico degli aiutanti a funzionare in modo così ampio negli ordini inferiori della vita animale ed il solo a stabilire un contatto funzionale esteso con i livelli non istruibili della mente meccanica.

      36:5.7 (402.4) 2. Lo spirito della comprensione — l’impulso di coordinazione, l’associazione d’idee spontanea ed apparentemente automatica. Questo è il dono della coordinazione delle conoscenze acquisite, il fenomeno del ragionamento veloce, del giudizio rapido e della decisione pronta.

      36:5.8 (402.5) 3. Lo spirito del coraggio — la dotazione della fedeltà — negli esseri personali è la base dell’acquisizione del carattere e la radice intellettuale della fermezza morale e dell’audacia spirituale. Quando è illuminato dai fatti ed ispirato dalla verità, questo spirito diventa il segreto dell’impulso all’ascensione evoluzionaria per mezzo dei canali di un autogoverno intelligente e cosciente.

      36:5.9 (402.6) 4. Lo spirito della conoscenza — la curiosità madre dell’avventura e della scoperta, lo spirito scientifico; la guida e l’associato fedele degli spiriti del coraggio e del consiglio; lo stimolo ad orientare le dotazioni del coraggio su sentieri di crescita utili e progressivi.

      36:5.10 (402.7) 5. Lo spirito del consiglio — la spinta sociale, il dono della collaborazione con la specie; la capacità delle creature dotate di volontà di armonizzarsi con i loro simili; l’origine dell’istinto gregario tra le creature inferiori.

      36:5.11 (402.8) 6. Lo spirito dell’adorazione — l’impulso religioso, la prima spinta differenziale che separa le creature mentali nelle due categorie basilari dell’esistenza mortale. Lo spirito dell’adorazione distingue per sempre l’animale cui è associato dalle creature senz’anima dotate di mente. L’adorazione è l’emblema della candidatura all’ascensione spirituale.

      36:5.12 (402.9) 7. Lo spirito della saggezza — la tendenza innata di tutte le creature morali verso un avanzamento evoluzionario ordinato e progressivo. Questo è il più elevato degli aiutanti, lo spirito coordinatore ed articolatore del lavoro di tutti gli altri. Questo spirito è il segreto di quella spinta connaturata delle creature dotate di mente che avvia e sostiene il programma pratico effettivo della scala ascendente dell’esistenza. È quel dono delle cose viventi che spiega la loro inesplicabile tendenza a sopravvivere e, nella sopravvivenza, ad utilizzare la coordinazione di tutta la loro esperienza passata e di tutte le loro opportunità presenti per l’acquisizione di tutto ciò che gli altri sei ministri mentali possono mobilitare nella mente dell’organismo interessato. La saggezza è l’apice del funzionamento intellettuale. La saggezza è la meta di un’esistenza puramente mentale e morale.

      36:5.13 (403.1) Gli spiriti aiutanti della mente crescono in esperienza, ma non diventano mai personali. Essi si evolvono nella loro funzione; e la funzione dei primi cinque aiutanti negli ordini animali è in una certa misura essenziale alla funzione di tutti e sette come intelletto umano. Questa relazione con gli animali rende gli aiutanti più praticamente efficaci come mente umana. Gli animali quindi sono in un certo grado indispensabili all’evoluzione intellettuale dell’uomo come pure alla sua evoluzione fisica.

      36:5.14 (403.2) Questi aiutanti mentali dello Spirito Madre di un universo locale hanno con la vita delle creature di status intelligente la stessa relazione che i centri di potere ed i controllori fisici hanno con le forze non viventi dell’universo. Essi svolgono un servizio inestimabile nei circuiti mentali dei mondi abitati e collaborano efficacemente con i Controllori Fisici Maestri, che servono anche come controllori e direttori dei livelli mentali di preaiuto, i livelli non istruibili o meccanici della mente.

      36:5.15 (403.3) La mente vivente, prima della comparsa della capacità di apprendere per esperienza, è il dominio del ministero dei Controllori Fisici Maestri. La mente della creatura, prima di acquisire la capacità di riconoscere la divinità e di adorare la Deità, è il dominio esclusivo degli spiriti aiutanti. Quando compare la risposta spirituale dell’intelletto delle creature, tali menti create diventano subito supermentali, e sono istantaneamente messe in circuito nei cicli spirituali dello Spirito Madre dell’universo locale.

      36:5.16 (403.4) Gli spiriti aiutanti della mente non sono in alcun modo direttamente collegati con la funzione diversa ed altamente spirituale dello spirito della presenza personale della Divina Ministra, lo Spirito Santo dei mondi abitati; ma essi sono funzionalmente antecedenti e preparatori all’apparizione di questo stesso spirito nell’uomo evoluzionario. Gli aiutanti consentono allo Spirito Madre d’Universo un contatto diversificato con le creature materiali viventi di un universo locale ed un controllo su di loro, ma non producono ripercussioni nell’Essere Supremo quando agiscono su livelli prepersonali.

      36:5.17 (403.5) La mente non spirituale è sia una manifestazione d’energia spirituale sia un fenomeno d’energia fisica. Anche la mente umana, la mente personale, non possiede qualità di sopravvivenza all’infuori della sua identificazione con lo spirito. La mente è un conferimento della divinità, ma non è immortale quando funziona in assenza dell’intuizione spirituale e quando è priva della capacità di adorare e di anelare a sopravvivere.

      36:6.1 (403.6) La vita è sia meccanicistica che vitalistica — materiale e spirituale. I fisici ed i chimici di Urantia progrediranno sempre nella loro comprensione delle forme protoplasmiche della vita vegetale e animale, ma non saranno mai capaci di produrre degli organismi viventi. La vita è qualcosa di differente da tutte le manifestazioni dell’energia; anche la vita materiale delle creature fisiche non è innata nella materia.

      36:6.2 (403.7) Le cose materiali possono godere di un’esistenza indipendente, ma la vita scaturisce soltanto dalla vita. La mente può essere derivata solo da una mente preesistente. Lo spirito ha origine soltanto da predecessori spirituali. La creatura può produrre forme di vita, ma solo una personalità creatrice o una forza creativa può fornire la scintilla vivente attivante.

      36:6.3 (404.1) I Portatori di Vita possono organizzare le forme materiali, o modelli fisici, degli esseri viventi, ma è lo Spirito che fornisce la scintilla iniziale della vita e conferisce il dono della mente. Anche le forme viventi della vita sperimentale che i Portatori di Vita organizzano sui loro mondi di Salvington sono sempre prive di poteri riproduttori. Quando le formule della vita e i modelli vitali sono correttamente assemblati e adeguatamente organizzati, la presenza di un Portatore di Vita è sufficiente per dare inizio alla vita, ma tutti questi organismi viventi sono mancanti di due attributi essenziali — la dotazione della mente ed i poteri di riproduzione. La mente animale e la mente umana sono doni dello

Скачать книгу