Se Questo È Amore. Amanda Mariel

Чтение книги онлайн.

Читать онлайн книгу Se Questo È Amore - Amanda Mariel страница

Se Questo È Amore - Amanda Mariel

Скачать книгу

>

      Se questo è Amore

SE QUESTO È AMORE AMANDA MARIEL Se questo è Amore Oggi Autrice Bestselling USA AMANDA MARIEL Traduzione di Patrizia Barrera Copyright © 2019 – Amanda Mariel Questa è un’opera di fantasia. Nomi, persone, organizzazioni, luoghi, eventi ed avvenimenti sono frutto dell’immaginazione dell’autrice o usati in modo fittizio. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta, o archiviata in un sistema digitale o utilizzata e trasmessa in qualsiasi forma o a mezzo elettronico, fotocopie, meccanico, audio, senza l’espressa autorizzazione dell’autrice e dell’editore. PUBBLICATO da TEKTIME

      A MIO PADRE

Sei sempre nel mio cuore e sei la prima persona a cui penso al mattino o quando scrivo di cavalli e di giochi di carte, come in questa storia. Sei stato un giocatore corretto e il miglior padre del mondo.

      ALTRI LIBRI DI AMANDA MARIEL

Per la serie Signore e Mascalzoni Attività scandalose Intenzioni scandalose Redenzione scandalosa Violaciocca scandalosa A breve nella stessa serie Legame scandaloso Per la serie Amore da Favola Incantata dal Conte Affascinata dal Capitano Attirato da Lady Elianna Sedotta dal Duca Per la serie Fede della Donna Arciere (Amanda Mariel insieme a Cristina McKnight) Theodora Georgine Adeline Josephine Cofanetto gioiello dell’intera serie Per la serie Lo Scandalo incontra l’Amore Ama solo me Trovami, amore A breve per la stessa serie Se questo è Amore Per la serie il Bacio di un Furfante Il suo perfetto Furfante A breve per la stessa serie Il suo stupendo Imbroglione Meraviglioso Inferno Titoli Singoli L’Eredità dell’Amore Un convegno alla luce della luna Un bacio incantevole A breve per la stessa serie Natale nell’abbraccio del Duca Per la serie Il Club dei Conti di Wicked Libri di Amanda Mariel Il Conte di Grayson A breve Il Conte di Edgemore Per la serie Legati da un bacio (Libri che possono essere letti indipendentemente dagli altri) Come baciare un Furfante ( Amanda Mariel) Un bacio nel marasma Natalizio (Christina McKnight) Bacio di Natale di una violaciocca ( Dawn Brower) A breve per la stessa serie Strappare un bacio a un rubacuori ( Amanda Mariel) Il bacio di Natale di uno zingaro (Dawn Brower) Il bacio di Natale di un Duca ( Tammy Andresen) Disponibili cofanetti e Antologie delle intere Serie Per maggiori info o per rimanere aggiornati sui prossimi lavori dell’autrice visita il sito www.amandamariel.com

      CAPITOLO PRIMO

      Londra, 1813

      Lady Hannah Blakey era in piedi dietro ad un tavolo da gioco all’Aquila Reale. Capiva benissimo il pericolo nel quale si era cacciata. Avventurarsi in quegli squallidi vicoli Londinesi ed entrare in quella sala da gioco per soli uomini, dalla non invidiabile fama, avrebbe potuto essere la sua rovina. O peggio. Ma non aveva potuto evitarlo. Non quando la posta in gioco era così alta.

      Stasera si stava giocando la partita del secolo, tra quelle brutta mura. C’era Talon, un giocatore mitico. Si sussurrava che non faceva una partita da circa dodici anni, anche se la sua fama era rimasta immutata.

      Hannah voleva solo essere in grado di testimoniare quello che stava vedendo. Pertanto aveva preso delle misure che qualsiasi donna di cervello avrebbe fatto, e si era procurata un consunto vestito da uomo e un brutto e floscio cappello. Per buona misura, si era anche sporcata di carbone la camicia e la faccia. Stava lì, per i fatti suoi, e fino a quel momento nessuno l’aveva neanche notata. Tutti gli occhi erano puntati su Talon e su come maneggiava le carte.

      Ma a un tratto sentì il peli della nuca drizzarsi, come per un segnale di pericolo. Qualcuno la stava guardando? Si guardò lentamente in giro, nella stanza in penombra, prima di riportare l’attenzione su Talon. No, doveva esserselo immaginato, magari era solo ansia. Nervosismo. A volte la mente giocava brutti scherzi! E perché non avrebbe dovuto sentirsi in ansia, quando stava rischiando così tanto?

      Hannah cercò di scrollarsi di dosso quella brutta sensazione. Non era andata lì per starsene a guardare in giro e agitarsi! Voleva osservare Talon mentre giocava ed essere testimone delle sue magie, e questo avrebbe fatto! Anzi, allungò il collo per vedere meglio, mentre Talon chiedeva carta.

      “Lady Hannah…quasi non vi riconoscevo…” le sussurrò all’orecchio una voce maschile alle sue spalle.

      Il sangue le si ghiacciò nelle vene e il cuore prese a batterle a mille. Riconobbe benissimo quella voce bassa e paziente! Maledizione, era stata scoperta e riconosciuta proprio da Lord Ramsbury, il miglior amico di Seth, suo fratello! Fece un sospiro profondo e poi gli sussurrò di rimando:

      “Parlate piano, o mi farete scoprire!”

      “Vi farò scoprire comunque, se non mi seguite immediatamente! “ esclamò lui, sempre a bassa voce, facendo cenno alla porta d’uscita.

      “State scherzando!“ rispose Hannah, con tono di sfida. Ramsbury l’afferrò per un gomito: “ Niente affatto!”

      Lei si liberò dalla sua stretta: “ Io non vado da nessuna parte!”

      Alcuni uomini si voltarono a guardarli e il cuore di Hannah cominciò a battere più veloce. L’ultima cosa di cui aveva bisogno era che la gente si accorgesse di lei. Si rivolse a Ramsbury: “Guardate che state combinando!“ gli sussurrò, con violenza. Gli indicò le teste voltate verso di loro, e abbassò il capo, per celarsi meglio dietro il cappello.

      “Che ci guardino pure!” le rispose, sempre in un sussurro, Ramsbury. Provò ad afferrarla di nuovo per un braccio, ma lei si spostò.

      Hannah fece un profondo respiro, si voltò verso Ransbury e lo fissò negli occhi per un attimo, prima di cedere: “Va bene, vi seguirò!” disse.

      Lui le fece un sorriso di vittoria: “Venite con me.”

      Mai e poi mai avrebbe desiderato andarsene, ma ormai Hannah non aveva altra scelta. Quell’uomo era esasperante! Avanti, sferragli un pugno! Sembrò sussurrarle una vocina dentro di sé. Guardò con intenzione la testa bionda dell’uomo, che ora le mostrava la nuca.

      Ramsbury aprì la vecchia porta di legno ed uscì in strada. Hannah lo seguì nell’attimo preciso in cui la porta stava già per chiudersi.

      “Ma che diavolo c’è che non va, in voi?” lo aggredì con furia.

      Ramsbury sgranò gli occhi per quell’attacco: “In me? In Voi, vorrete dire!” La scrutò da capo a piedi: “Siete tutta sporca, indossate un vestito da uomo e un cappello invaso dai pidocchi, e vi ho pescato in una sala gioco per soli uomini nella zone del Seven Dials! Oh, mio Dio, Blackmore dovrebbe sculacciarvi di santa ragione, per questo!”

      Al

Скачать книгу