Carlo Darwin. Michele Lessona

Чтение книги онлайн.

Читать онлайн книгу Carlo Darwin - Michele Lessona страница 5

Автор:
Серия:
Издательство:
Carlo Darwin - Michele Lessona

Скачать книгу

ladri da non prestar fede più ad alcuno. Quando lesse però il mio passaporto, che cominciava con queste parole:—El naturalista Don Carlos,....—il suo rispetto e la sua cortesia non ebbero limiti come prima i suoi sospetti erano stati illimitati. Di ciò che sia un naturalista nè lui nè i suoi compatriotti non hanno, credo, neppure l'idea; ma probabilmente il mio titolo non perdette per questo nulla del suo valore.»

      In una escursione da Buenos-Ayres a Santa Fè dovette il Darwin passare due giorni a letto per mal di capo, e ciò gli porse modo di avere un concetto della medicina del paese.

      «Una buona vecchia che mi accudiva, mi consigliò di provare molti singolari rimedii. È qui una pratica comune il legarsi una foglia di arancio, o un pezzetto d'impiastro nero, sopra le tempia; ed è ancora più comune spaccare una fava in due, inumidirne le due metà e metterle sopra ogni tempia, ove aderiscono agevolmente. Non si crede bene di toglier via le fave o gli impiastri, ma si lascia che cadano da loro, e talvolta se si domanda ad un uomo che cosa siano quegli oggetti appiccicati sulla sua testa risponde:—Ho avuto mal di capo due giorni fa.—Molti dei rimedii adoperati dalle genti della campagna sono stranamente ridicoli, ma troppo disgustosi per essere menzionati. Uno dei meno nauseanti è quello di uccidere e spaccare due cagnolini e fasciarli da ogni lato di un membro rotto. I piccoli cani senza pelo sono molto ricercati per farli dormire sui piedi degli ammalati.»

      In quella escursione rischiò il Darwin di rimaner prigioniero e non fu senza difficoltà che riuscì a potersene andare. Egli esprime così la sua contentezza.

      «Una città bloccata deve essere sempre un luogo di dimora poco piacevole; in quel caso poi vi erano sempre da temere i briganti interni. Le sentinelle erano le più da temersi, perchè pel loro ufficio e per aver le armi in mano rubavano con un grado d'autorità che gli altri uomini non potevano assumere.»

      Procedendo nella Banda Oriental, verso Mercedes sul Rio Negro, domandò il Darwin una sera l'ospitalità in un podere presso cui era arrivato. Dice che quel possedimento era uno dei più vasti, che il padrone di esso era uno dei più ricchi possidenti del paese, che il nipote del padrone ne aveva allora il governo e la sera in cui egli giunse colà vi si trovava pure un capitano dell'esercito fuggito pochi giorni prima da Buenos-Ayres. Poi parlando di quei signori prosegue così:

      «Considerata la loro posizione sociale, i loro discorsi erano assai divertenti. Al solito mostravano una illimitata meraviglia della rotondità del globo, e non potevano quasi credere che un buco fatto nella terra sufficientemente profondo, verrebbe a riuscire dall'altra parte. Tuttavia avevano sentito parlare di un paese, ove vi erano sei mesi di luce e sei mesi di buio, e dove gli abitanti erano altissimi e sottilissimi. Erano molto curiosi di conoscere il prezzo e la condizione delle bovine e dei cavalli in Inghilterra. Avendo udito che non prendevamo il nostro bestiame col lazo, esclamarono:—Ah! dunque adoperate soltanto le bolas?—L'idea di un paese con recinti era al tutto nuova per essi. Finalmente il capitano mi disse che aveva da farmi una domanda e che mi sarebbe stato molto grato se avessi voluto rispondergli con piena veracità. Tremai pensando quanto profondamente scientifica doveva essere quella domanda; ed era:—Se le signore di Buenos-Ayres non erano le più belle del mondo.—Io risposi, come un rinnegato:—Precisamente così.—Egli soggiunse:—Io ho un'altra domanda;—Le signore in qualche altra parte del mondo portano pettini così alti?—Io con grande solennità lo assicurai di no. Questo fece loro un grande piacere. Il capitano esclamò:—Vedete! un uomo che ha visitato mezzo mondo dice che questo è il caso; noi lo abbiamo sempre creduto, ma ora ne siamo certi.—Il mio eccellente giudizio intorno ai pettini ed alla bellezza mi procurò il più ospitaliero ricevimento; il capitano mi obbligò a prendere il suo letto, ed egli dormì sul suo recudo.»

      In sul finire del mese di novembre dell'anno 1833, lasciando la Plata per veleggiare verso la Patagonia, il Darwin fa, intorno a quella gente che sta per lasciare, queste considerazioni:

      «Durante gli ultimi sei mesi ebbi l'opportunità di studiare alcun poco l'indole degli abitanti di quelle provincie. I gauchos, o campagnuoli, sono molto superiori a quelli che dimorano nelle città. Il gaucho è invariabilmente più cortese, più educato, più ospitale; non ho mai incontrato un caso di inospitalità o di scortesia. Egli è modesto, rispetta se stesso e il paese, ma nello stesso tempo è ardito e spiritoso. D'altra parte si commettono molti furti e molti omicidii; l'uso di portar sempre il coltello è la causa principale di questi ultimi. È penoso sentire quante vite umane si perdono in dispute insignificanti. Nel combattimento, ogni avversario cerca di segnar l'altro nel volto ferendolo sul naso o negli occhi, come spesso è dimostrato da profonde e orribili cicatrici. I furti sono una conseguenza naturale dell'uso comune di giuocare, di bere molto e della somma indolenza. A Mercedes domandai a due uomini perchè non lavorassero. Uno mi rispose con somma gravità che i giorni erano troppo lunghi; l'altro che egli era troppo povero. Il numero dei cavalli e l'abbondanza del cibo sono la distruzione di ogni industria. Inoltre vi sono molti giorni festivi; poi nulla può riuscire se non è cominciato quando la luna cresce, per cui la metà del mese si perde per queste due ragioni.

      «La polizia e la giustizia sono al tutto insufficienti. Se un uomo povero commette un omicidio ed è preso, sarà messo in prigione e forse fucilato; ma se è ricco ed ha amici, può esser tranquillo che non incontrerà alcuna pena. È cosa curiosa che gli abitanti più rispettabili del paese aiutano l'assassino a fuggire. Sembrano credere che l'individuo pecchi contro il Governo e non contro le persone. Un viaggiatore non ha altra protezione che le sue armi da fuoco, e l'uso costante di portarle è l'unico ostacolo a più frequenti ruberie.

      «Il carattere delle classi più alte e più educate che dimorano nelle città, partecipa, ma forse in un grado minore, delle buone qualità del gaucho, ma temo sia macchiato da molti vizii di cui quello va immune. La sensualità, lo scherno di ogni religione, la più grossolana corruzione non sono al tutto insoliti. Quasi ogni funzionario pubblico può essere comperato. Il capo dell'uffizio postale vendeva franchi governativi falsificati. Il governatore e il primo ministro si accordano apertamente per saccheggiare lo Stato. La giustizia, quando il danaro entra in giuoco, non esiste più. Conosco un inglese, il quale andò dal primo giudice cui disse che, non conoscendo gli usi del paese, tremava entrando nella stanza, e soggiunse:—Signore, vengo ad offrirvi duecento dollari (di carta del valore circa di 125 franchi), se volete far arrestare prima di un certo tempo un uomo che mi ha truffato. So che questo è contro la legge, ma il mio avvocato (e lo nominò), mi ha raccomandato di fare questo passo!—Il primo giudice aderì e sorridendo lo ringraziò, e l'uomo prima di notte era in prigione. Con questa assoluta mancanza di principii nella maggior parte dei governanti, col paese pieno di ufficiali turbolenti e mal pagati, il popolo spera tuttavia che una forma democratica di governo possa riuscire! Penetrando per la prima volta nella società di questi paesi due o tre particolarità colpiscono come singolarmente notevoli. I modi cortesi e dignitosi che s'incontrano in ogni classe, il buon gusto delle donne nei loro abbigliamenti, e l'uguaglianza di tutte le classi. Al Rio Colorado alcuni piccoli bottegai solevano pranzare col generale Rosas. Il figlio di un maggiore a Bahia Blanca si guadagnava la vita facendo carta per sigaritos, e si offerse per accompagnarmi, come guida e servitore, a Buenos-Ayres; ma suo padre non acconsentì per timore del pericolo. Molti ufficiali dell'esercito non sanno nè leggere nè scrivere, tuttavia stanno nella società come uguali agli altri. In Entre Rios, la Camera non è composta che di sei deputati. Uno di essi aveva una botteguccia, ed evidentemente non si credeva degradato per questo. Tuttavia ciò è naturale in un paese nuovo; nondimeno, la mancanza di gentiluomini di professione sembra ad un inglese alquanto strana.

      «Quando si parla di queste regioni, il modo in cui sono state allevate dalla loro snaturata madre, la Spagna, deve essere sempre presente alla mente. Nel complesso forse, si deve dare maggior lode per quello che è stato fatto, che non biasimo per quello che manca ancora. È impossibile porre in dubbio che l'estrema libertà di questi paesi non debba infine produrre buoni effetti. Il modo stesso con cui sono generalmente tollerate le religioni straniere, l'attenzione che si porta ai mezzi di educazione, la libertà della stampa, le agevolezze offerte a tutti i forestieri, e, specialmente, mi sia

Скачать книгу