Gelatina Al Lime E Altri Mostri. Angel Martinez
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Pubblicato nel 2021 da Pride Publishing, United Kingdom.
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Libro primo della serie Insoliti Crimini
Kyle Monroe, il suo irritante nuovo partner e i loro compagni freak del 77° devono imparare a lavorare assieme per fermare un crudele assassino che potrebbe perfino non essere umano.
L’incontro con una strana creatura gelatinosa in un vicolo lascia Kyle Monroe segnato e cambiato per sempre, svelando strane abilità che vorrebbe non avere e facendogli ottenere la riassegnazione a una centrale in cui tutti i poliziotti hanno abilità paranormali difettate.
Proprio quando sta iniziando ad abituarsi ai suoi disadattati compagni di squadra, arriva il suo nuovo partner. Alto, fisicamente perfetto e a suo dire senza alcun talento psichico malfunzionante, Vikash Soren irrita Kyle in ogni modo possibile. Ma, per quanto gli piacerebbe odiarlo, Kyle si ritrova stranamente attratto da lui, e le loro non-abilità si intersecano in modi inattesi. Se riusciranno a imparare a lavorare insieme, potrebbero essere in grado di fermare il misterioso assassino che ha lasciato corpi mutilati lungo le rive dello Schuylkill.
Dediche
Alle mie due Michelle. Loro sanno il perché.
Riconoscimento dei Marchi
L’autore riconosce i marchi commerciali e i relativi detentori dei seguenti elementi menzionati in quest’opera di fantasia:
Kirby: Nintendo Co., Ltd.
Pepto-Bismol: Procter and Gamble
X-Files: Twentieth Television, Inc.
Avengers: Marvel Comics
Batcaverna: DC Comics
Burger King: Restaurant Brands International
Snickers: Mars, Incorporated
Jell-O: Kraft Foods
Ziploc: S. C. Johnson & Son
Mercedes: Daimler AG
Mr. Moose: CBS
Captain Kangaroo: CBS
Mustang: Ford Motor Company
Popsicle: Unilever
Wanamaker’s: Wanamaker’s
Macy’s: Macy’s, Inc.
Dogfish Head: Dogfish Head Craft Brewery
Menolly: Anne McCaffrey
Godzilla: Toho Co., Ltd.
Rodan: Toho Co., Ltd.
Gamera: Daiei Film Co. Ltd.
Transformer: Hasbro, Inc./Tomy Company, Ltd.
Il Signore degli Anelli: JRR Tolkien, New Line Cinema
Hop Devil: Victory Brewing Company
Netflix: Netflix Inc.
YouTube: YouTube, LLC
Technicolor: Technicolor SA
Maleficent: The Walt Disney Company
Capitolo Uno
Strano come metà delle sedie della sala briefing fossero vuote e comunque non ci fosse posto dove sedersi. Kyle esaminò le sue opzioni, cercando di scegliere il minore di tanti mali, conscio di essere in anticipo di dieci minuti con mali ancora peggiori a venire.
Decise per una sedia all’estrema sinistra, nella fila dietro Loveless e davanti a Zacchini. In quel modo avrebbe potuto avere strane voglie e flash improvvisi di immagini scollegate per le due ore successive, ma poteva sopportarlo. Nessuna delle due cose avrebbe fatto del male a chicchessia attorno a lui. La centrale non aveva abbastanza agenti per riempire la stanza, perciò nessuno avrebbe dovuto sedersi accanto a lui.
Qualcuno sembrava dimenticarselo sempre.
Krisk entrò a passo strascicato, guardò Kyle battendo lentamente le palpebre e vagò fino al lato opposto della stanza. Nessuno era in grado di spiegargli come Krisk avesse superato l’accademia di polizia, o perché avesse voluto farlo. L’uomo lucertola sembrava capire il linguaggio umano, anche se non parlava mai, e la legalità dei suoi arresti doveva essere opinabile.
Gatling, Lourdes e Wolf entrarono tutti con gli occhi stanchi del primo mattino, ma erano abbastanza coscienti da evitare il suo lato della stanza. Solo Lourdes avrebbe dovuto preoccuparsene, ma stava diventando un’abitudine per i suoi colleghi del dipartimento girare ben alla larga da lui. Il regolare tic-tic-tic militare dei tacchi della tenente Dunfee li raggiunse dal corridoio e tutti si affrettarono a sistemarsi, gli occhi puntati in avanti e almeno una finta attenzione. Lei diede distrattamente una pacca sulla spalla di Kyle mentre avanzava a passo di marcia, forse per ricordargli che almeno lei non aveva bisogno di temere le sue abilità.
Il tenente batté il dito sulle sue carte sul leggio in fondo alla stanza, lo sguardo duro che trafiggeva i suoi agenti uno per uno. «Buongiorno, signore e sign…»
Dei passi a ritmo di corsa la interruppero quando l’agente Virago si fermò in scivolata nel corridoio e poi cambiò marcia per entrare in fretta nella sala briefing.
«Maledizione, Vance, se non riesci ad arrivare in tempo, non fare un tale spettacolo del graziarci con la tua presenza», scattò il tenente Dunfee.
Virago le rivolse un ghigno impenitente e si lasciò cadere su una sedia a due posti di distanza da Kyle. Di norma, Kyle si sarebbe spostato o lo avrebbe avvertito, ma il tenente aveva ripreso a parlare. Interromperla una seconda volta ora che aveva iniziato l’appello non sembrava la migliore delle idee. Posso trattenerlo. Solo qualche minuto. Non deve per forza succedere qualcosa.
«Loveless?»
Davanti a Kyle, Carrington Loveless III alzò languidamente la mano bianca come un marshmallow. «Presente».
Visto? Non sta succedendo niente. Va tutto bene.
«Monroe?»
Kyle