Il Libro di Urantia. Urantia Foundation

Чтение книги онлайн.

Читать онлайн книгу Il Libro di Urantia - Urantia Foundation страница 138

Автор:
Серия:
Издательство:
Il Libro di Urantia - Urantia Foundation

Скачать книгу

al sovrano del vostro universo di Nebadon come Cristo Micael. Essi regnano sempre ed eternamente secondo “l’ordine di Micael”, che è la designazione del primo Figlio del loro ordine e della loro natura.

      21:0.4 (234.4) Il Micael originale o primogenito non ha mai sperimentato l’incarnazione come essere materiale, ma è passato sette volte per l’esperienza dell’ascensione spirituale delle creature sui sette circuiti di Havona, progredendo dalle sfere esterne fino al circuito più interno della creazione centrale. L’ordine di Micael conosce il grande universo da un’estremità all’altra; non c’è esperienza essenziale di un qualunque figlio del tempo e dello spazio alla quale i Micael non abbiano partecipato personalmente. Essi sono di fatto partecipi non solo della natura divina ma anche della vostra natura, cioè di tutte le nature, dalla più elevata alla più bassa.

      21:0.5 (234.5) Il Micael originale è il capo che presiede i Figli primari del Paradiso quando si riuniscono in assemblea al centro di tutte le cose. Non molto tempo fa abbiamo registrato su Uversa la trasmissione universale di un conclave straordinario di centocinquantamila Figli Creatori riuniti sull’Isola eterna alla presenza dei loro progenitori ed impegnati in deliberazioni concernenti il progresso dell’unificazione e della stabilizzazione dell’universo degli universi. Si trattava di un gruppo selezionato di Micael Sovrani, di Figli di settuplo conferimento.

      21:1.1 (234.6) Quando la pienezza dell’ideazione spirituale assoluta del Figlio Eterno incontra la pienezza del concetto assoluto di personalità del Padre Universale, quando questa unione creativa è completamente e definitivamente raggiunta, quando si produce una tale identità assoluta di spirito ed una tale unità infinita del concetto di personalità, allora, in quell’istante stesso, senza che una o l’altra delle Deità infinite perda nulla della sua personalità o delle sue prerogative, scaturisce all’esistenza un nuovo ed originale Figlio Creatore in pieno possesso dei suoi mezzi, il Figlio unigenito dell’ideale perfetto e della possente idea la cui unione produce questa nuova personalità creatrice dotata di potere e di perfezione.

      21:1.2 (235.1) Ogni Figlio Creatore è il solo discendente generato e generabile della perfetta unione dei concetti originali delle due menti infinite, eterne e perfette dei Creatori sempiterni dell’universo degli universi. Non potrà mai esistere un altro Figlio simile, perché ogni Figlio Creatore è l’espressione e l’incorporazione incondizionata, completa e definitiva della totalità di ogni fase, di ogni caratteristica, di ogni possibilità, di ogni realtà divina che possa mai, in tutta l’eternità, essere trovata in quei potenziali creativi divini che si unificarono per portare all’esistenza questo Figlio Micael, o essere da essi espressa o derivata. Ogni Figlio Creatore è l’assoluto dei concetti congiunti di deità che costituiscono la sua origine divina.

      21:1.3 (235.2) In teoria, la natura divina di questi Figli Creatori è derivata in parti uguali dagli attributi di entrambi i genitori paradisiaci. Tutti partecipano della pienezza della natura divina del Padre Universale e delle prerogative creatrici del Figlio Eterno, ma quando osserviamo l’esecuzione pratica delle funzioni dei Micael negli universi, discerniamo delle differenze evidenti. Certi Figli Creatori sembrano assomigliare di più a Dio il Padre, altri a Dio il Figlio. Per esempio: la tendenza dell’amministrazione nell’universo di Nebadon suggerisce che il suo Figlio Creatore e regnante ha una natura ed un carattere più simili a quelli del Figlio Madre Eterno. Si potrebbe inoltre asserire che certi universi sono retti da Micael Paradisiaci che sembrano assomigliare tanto a Dio il Padre quanto a Dio il Figlio. Queste osservazioni non implicano alcuna forma di critica; esse si limitano a registrare un fatto.

      21:1.4 (235.3) Io non conosco il numero esatto di Figli Creatori esistenti, ma ho buone ragioni per credere che ve ne siano più di settecentomila. Ora noi sappiamo che vi sono esattamente settecentomila Unioni dei Giorni e che non ne saranno creati altri. Osserviamo anche che i piani stabiliti della presente era dell’universo sembrano indicare che un Unione dei Giorni debba stazionare in ogni universo locale a titolo consultivo come ambasciatore della Trinità. Notiamo inoltre che il numero costantemente crescente di Figli Creatori supera già il numero fisso degli Unioni dei Giorni. Ma per quanto concerne il destino dei Micael oltre i settecentomila, non ne siamo mai stati informati.

      21:2.1 (235.4) I Figli Paradisiaci dell’ordine primario sono i progettisti, i creatori, i costruttori e gli amministratori dei loro rispettivi domini, gli universi locali del tempo e dello spazio, le unità creative di base dei sette superuniversi evoluzionari. Ad un Figlio Creatore è permesso scegliere il sito spaziale della sua futura attività cosmica, ma prima di poter iniziare anche l’organizzazione fisica del suo universo, egli deve trascorrere un lungo periodo di osservazione dedicata allo studio degli sforzi dei suoi fratelli più anziani nelle varie creazioni situate nel superuniverso in cui progetta di agire. E prima di tutto ciò, il Figlio Micael dovrà aver completato la sua lunga ed unica esperienza di osservazione in Paradiso e di preparazione in Havona.

      21:2.2 (235.5) Quando un Figlio Creatore parte dal Paradiso per lanciarsi nell’avventura di costruire un universo, di diventare il capo — virtualmente il Dio — dell’universo locale da lui organizzato, allora, per la prima volta, si trova in intimo contatto con la Terza Sorgente e Centro e per molti aspetti dipendente da lei. Lo Spirito Infinito, benché dimorante con il Padre ed il Figlio al centro di tutte le cose, è destinato ad operare come reale ed efficace aiutante di ogni Figlio Creatore. Per tale ragione ogni Figlio Creatore è accompagnato da una Figlia Creativa dello Spirito Infinito, l’essere che è destinato a diventare la Divina Ministra, lo Spirito Madre del nuovo universo locale.

      21:2.3 (236.1) La partenza di un Figlio Micael libera per sempre le sue prerogative di creatore dalle Sorgenti e Centri del Paradiso, lasciandolo soggetto solo a certe limitazioni inerenti alla preesistenza di queste Sorgenti e Centri ed a certi altri poteri e presenze antecedenti. Tra queste limitazioni alle onnipotenti prerogative di un Padre creatore d’universo locale, ci sono le seguenti:

      21:2.4 (236.2) 1. L’energia-materia è dominata dallo Spirito Infinito. Prima che possano essere create nuove forme di cose, grandi o piccole, prima che possano essere tentate nuove trasformazioni di energia—materia, un Figlio Creatore deve ottenere il consenso e la collaborazione attiva dello Spirito Infinito.

      21:2.5 (236.3) 2. I progetti ed i tipi di creature sono controllati dal Figlio Eterno. Prima che un Figlio Creatore possa impegnarsi nella creazione di un nuovo tipo di essere, di un nuovo progetto di creatura, deve ottenere il consenso del Figlio Madre Eterno ed Originale.

      21:2.6 (236.4) 3. La personalità è concepita e conferita dal Padre Universale.

      21:2.7 (236.5) I tipi ed i modelli di mente sono determinati dai fattori d’esistenza precedenti la creatura. Dopo che questi sono stati associati per costituire una creatura (personale o altro), viene donata la mente dalla Terza Sorgente e Centro, la sorgente universale del ministero mentale per tutti gli esseri al di sotto del livello dei Creatori Paradisiaci.

      21:2.8 (236.6) Il controllo dei progetti e dei tipi di spirito dipende dal livello della loro manifestazione. In ultima analisi, il progetto spirituale è controllato dalla Trinità o dalle dotazioni spirituali pretrinitarie delle personalità della Trinità — Padre, Figlio e Spirito.

      21:2.9 (236.7) Quando un tale Figlio perfetto e divino ha preso possesso del sito spaziale dell’universo che ha scelto, quando i problemi iniziali della materializzazione dell’universo e del suo equilibrio approssimativo sono stati risolti, quando egli ha formato un’unione di lavoro efficace e cooperativa con la Figlia dello Spirito Infinito complementare — allora questo Figlio d’Universo e questo Spirito d’Universo iniziano quel legame che è destinato a dare origine alle innumerevoli schiere dei loro figli dell’universo

Скачать книгу