Il Libro di Urantia. Urantia Foundation

Чтение книги онлайн.

Читать онлайн книгу Il Libro di Urantia - Urantia Foundation страница 190

Автор:
Серия:
Издательство:
Il Libro di Urantia - Urantia Foundation

Скачать книгу

51 - Gli Adami Planetari

       Fascicolo 52 - Le epoche planetarie dei mortali

       Fascicolo 53 - La ribellione di Lucifero

       Fascicolo 54 - I problemi della ribellione di Lucifero

       Fascicolo 55 - Le sfere di luce e vita

       Fascicolo 56 - L’unità universale

      Il Libro di Urantia

      << PARTE II | Parti | Contenuto | Fascicolo 33 >>

      Fascicolo 32

      32:0.1 (357.1) UN UNIVERSO locale è l’opera di un Figlio Creatore dell’ordine paradisiaco di Micael. Esso comprende cento costellazioni, ciascuna delle quali include cento sistemi di mondi abitati. Ogni sistema conterrà alla fine circa mille sfere abitate.

      32:0.2 (357.2) Questi universi del tempo e dello spazio sono tutti evoluzionari. Il piano creativo dei Micael del Paradiso procede sempre lungo il sentiero dell’evoluzione graduale e dello sviluppo progressivo delle nature e delle capacità fisiche, intellettuali e spirituali delle molteplici creature che abitano i vari ordini di sfere compresi in un tale universo locale.

      32:0.3 (357.3) Urantia appartiene ad un universo locale il cui sovrano è l’uomo-Dio di Nebadon, Gesù di Nazaret e Micael di Salvington. E tutti i piani di Micael per questo universo locale furono pienamente approvati dalla Trinità del Paradiso prima che egli s’imbarcasse nell’avventura suprema dello spazio.

      32:0.4 (357.4) I Figli di Dio possono scegliere i regni delle loro attività di creatori, ma queste creazioni materiali furono in origine progettate e pianificate dagli Architetti Paradisiaci dell’Universo Maestro.

      32:1.1 (357.5) Le manipolazioni preuniversali di forza dello spazio e delle energie primordiali sono opera degli Organizzatori di Forza Maestri del Paradiso. Ma nei domini superuniversali, quando l’energia emergente diviene sensibile alla gravità locale o lineare, essi si ritirano a favore dei direttori di potere del superuniverso interessato.

      32:1.2 (357.6) Questi direttori di potere agiscono da soli nelle fasi di creazione di un universo locale anteriori alla materia e posteriori alla forza. Un Figlio Creatore non ha alcuna opportunità d’iniziare l’organizzazione di un universo finché i direttori di potere non hanno effettuato la mobilitazione delle energie spaziali sufficienti a fornire una base materiale — soli fisici e sfere materiali — per l’universo emergente.

      32:1.3 (357.7) Gli universi locali hanno tutti press’a poco lo stesso potenziale d’energia, benché differiscano grandemente per dimensioni fisiche e possano variare di tanto in tanto nel contenuto di materia visibile. Il carico di potere e la dotazione di materia potenziale di un universo locale sono determinati dalle manipolazioni dei direttori di potere e dei loro predecessori, come pure dalle attività del Figlio Creatore e dalla dotazione del controllo fisico innato posseduta dalla sua associata creativa.

      32:1.4 (358.1) Il carico d’energia di un universo locale è circa la centomillesima parte della dotazione di forza del suo superuniverso. Nel caso di Nebadon, il vostro universo locale, la materializzazione della massa è leggermente minore. Fisicamente parlando, Nebadon possiede tutta la dotazione fisica d’energia e di materia che si può trovare in qualsiasi creazione locale di Orvonton. La sola limitazione fisica al maggior sviluppo dell’universo di Nebadon consiste nel carico quantitativo d’energia spaziale tenuto prigioniero dal controllo di gravità dei poteri e delle personalità associati del meccanismo congiunto dell’universo.

      32:1.5 (358.2) Quando l’energia-materia ha raggiunto un certo stadio di materializzazione della massa, appare sulla scena un Figlio Creatore Paradisiaco accompagnato da una Figlia Creativa dello Spirito Infinito. Simultaneamente all’arrivo del Figlio Creatore ha inizio il lavoro di costruzione della sfera architettonica destinata a diventare il mondo capitale dell’universo locale progettato. Per lunghe ere questa creazione locale si evolve, si stabilizzano dei soli e si formano dei pianeti che girano lungo le loro orbite, mentre prosegue il lavoro di creazione dei mondi architettonici che dovranno servire da quartieri generali delle costellazioni e da capitali dei sistemi.

      32:2.1 (358.3) I Figli Creatori sono preceduti nell’organizzazione di un universo dai direttori di potere e da altri esseri originati dalla Terza Sorgente e Centro. A partire dalle energie dello spazio, in tal modo precedentemente organizzate, Micael, il vostro Figlio Creatore, stabilì i regni abitati dell’universo di Nebadon e da allora si è sempre scrupolosamente dedicato alla loro amministrazione. Partendo dall’energia preesistente questi Figli divini materializzano materia visibile, progettano creature viventi e, con la collaborazione della presenza nell’universo dello Spirito Infinito, creano un seguito diversificato di personalità spirituali.

      32:2.2 (358.4) Questi direttori di potere e controllori dell’energia, che hanno preceduto di molto il Figlio Creatore nel lavoro fisico preliminare di organizzazione dell’universo, servono poi in collegamento stupendo con questo Figlio d’Universo, mantenendo per sempre il controllo associato delle energie che essi avevano originariamente organizzato e messo in circuito. Su Salvington sono attualmente in funzione gli stessi cento centri di potere che hanno collaborato con il vostro Figlio Creatore nella formazione originaria di questo universo locale.

      32:2.3 (358.5) Il primo atto completo di creazione fisica in Nebadon è consistito nell’organizzazione del mondo capitale, la sfera architettonica di Salvington, con i suoi satelliti. A partire dalle attività iniziali dei centri di potere e dei controllori fisici fino all’arrivo del personale vivente sulle sfere completate di Salvington, trascorse poco più di un miliardo di anni del vostro attuale tempo planetario. La costruzione di Salvington fu immediatamente seguita dalla creazione dei cento mondi capitale delle progettate costellazioni e delle diecimila sfere capitale dei progettati sistemi locali di controllo e di amministrazione planetaria, insieme con i loro satelliti architettonici. Questi mondi architettonici sono concepiti per accogliere personalità sia fisiche che spirituali, come pure esseri degli stadi d’esistenza intermedi morontiali o di transizione.

      32:2.4 (359.1) Salvington, la capitale di Nebadon, è situata esattamente al centro della massa d’energia dell’universo locale. Ma il vostro universo locale non è un singolo sistema astronomico, sebbene esista un vasto sistema al suo centro fisico.

      32:2.5 (359.2) Salvington è il quartier generale personale di Micael di Nebadon, ma egli non si trova sempre là. Mentre il funzionamento regolare del vostro universo locale ora non esige più la presenza continua del Figlio Creatore sulla sfera capitale, non fu così nelle epoche iniziali dell’organizzazione fisica. Un Figlio Creatore non può lasciare

Скачать книгу