Salire In Alto. Guido Pagliarino

Чтение книги онлайн.

Читать онлайн книгу Salire In Alto - Guido Pagliarino страница 7

Автор:
Жанр:
Серия:
Издательство:
Salire In Alto - Guido Pagliarino

Скачать книгу

il re solo è approdato

      sulla calida riva e non li tiene

      piú ai remi e non li spinge trafelato.

      Adesso è lui che canta alle sirene,

      e la sua voce stenta, senescente,

      rammemorando le avventure piene

      del suo sapere che non volle niente

      ma lasciò Ulisse solo avvinto all’asta

      e, negli orecchi, cera alla sua gente.

      Cercare senz’amare mai non basta.

      I COLORI DI DIO

      Oh, questo Dio invisibile,

      l'Iddio ultravioletto!

      e noi confusi nell'arcobaleno

      di miraggi, sul limine,

      rosso, arancione, giallo, verde... IRIDE!

      Dio qui, Dio padre, Dio caro fratello,

      Dio unico possibile , Dio e uomo,

      Cristo fratello Amore, Arcobaleno,

      Idëa d'ogni cosa;

      e sì, quel sì

      che la mente non osa

      SOFFIO

      (Ruàch)

      Vivida sei

      bell'anima di Dio

      sotto la cenere.

      ARBUSTO

      Rorido d’acque in solitaria attesa,

      liricamente il prato accoglie vita

      in questa foglia limpida verdina

      arresa all’aria di lontane tepide

      fragranze e porta il dono

      d’incognita sapienza.

      I rami dell’arbusto, per il resto

      ancora spogli,

      scheggiano il cielo come un quadro astratto,

      sono rune, messaggio

      d’un primo bene che non si distrae

      nella spirale del D.N.A.,

      perenne amore.

      SOGNO DELLA PARTITA DI BOCCE

      (Kénosis)

      Chi sa dove, su un campo di bocce.

      Non un murmure, l'aria ferma; solo.

      Alberi secchi torno a quel rettangolo

      e le bocce sul campo.

      Poi si leva una brezza dolcissima

      e gli alberi han le foglie, chi sa come.

      Mi volto e vedo Cristo.

      Dice: “Giochiamo?”.

      Io, che non so il gioco,

      rimango muto.

      â€œSu, forza!” ...e iniziamo.

      Lui tira, io tiro e, strano,

      facilmente faccio punti su punti,

      e Dio pure, s'intende;

      e siamo pari, a me l'ultimo tiro:

      boccia... boccia... bocciaAA! Mia, la partita.

      Lui mi sorride di felicità.

      STELLA CENTRALE

      Il sole inammirabile

      che illuminava le solite cose

      del dì sfuggente

      s'è appena spento dietro all'orizzonte

      lasciando un'effusione

      d'arancio e cremisi

      e una stella centrale;

      e volta a quella gocciola di luce,

      nella quiete improvvisa,

      la mente, luminosa più del sole,

      per grazia accoglie l'universo intero.

      ALBA E AURORA DI PASQUA

      Anzi al Sepolcro

      celato ancora, un tremolo

      di pettirosso...

      Gloriosamente,

      il dovere compiuto,

      chi sa con che sollievo

      e dolcezza di carne,

      semplicemente piega il proprio panno

      e ripone il sudario,

      lascia ordinatamente

      le reliquie giacenti,

      umilissimo segno

      per chi, vedendo, crederà col cuore.2

      ...alto al silente

      sepolcro vuoto, il trillo

      del pettirosso.3

      'STA CULTURA

      Che sarà ’sta cultura? Aver misura

      della luna e del pozzo,

      sapere un po’ di tutto?

      Che l’occaso è il tramonto,

      che il vitello tonnato vuole il tonno,

      che la nevrosi ha origine nel fallo,

      ch' “è

Скачать книгу