Se Solo per Sempre . Sophie Love
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Читать онлайн книгу Se Solo per Sempre - Sophie Love страница 3
“No!” esclamò Daniel scuotendo la testa. Se non fosse stata una frase così triste sarebbe stata comica. Nel tentativo di porre fine al dramma di Chantelle il prima possibile, Daniel si accucciò in modo da vedere bene in faccia sua figlia, le prese entrambe le mani e poi, con un gran respiro, esclamò, “Io ed Emily ci sposiamo.”
Ci fu un attimo di esitazione mentre Chantelle elaborava la notizia. Poi la paura le svanì dal volto e sgranò gli occhi dallo sconcerto. Un grande sorriso le si aprì in viso.
“Davvero?” esclamò, guardandoli con meraviglia.
“Sì, davvero,” disse Emily.
Allungò la mano in modo che Chantelle potesse vedere l’anello. Gli occhi le si fecero ancora più larghi mentre fissava incredula il bellissimo anello che brillava sul dito di Emily. Chantelle tenne stretta la mano di Emily.
“Pensavo…” balbettò. “Pensavo che vi sareste liberati di me. Ma in realtà si è avverato.”
“Che cosa si è avverato?” chiese Emily curiosa.
“Il mio desiderio del Ringraziamento,” disse Chantelle. Stava ancora stringendo forte la mano di Emily, e la stretta si fece ancora più salda. “Ho desiderato che vi sposaste in modo che fossimo una famiglia per sempre.”
Al sentire la profonda rivelazione di Chantelle, a Emily si formò un bozzo in gola. Colse lo sguardo di Daniel. Dalla sua espressione capì che gli si scioglieva il cuore, proprio come il suo.
In quel momento Emily si sentì più felice di quanto fosse mai stata in tutta la sua vita. Le stelle alla fine si erano allineate, e le avevano mandato Daniel ad amarla e Chantelle a farle scoprire l’umiltà. Tutto era al posto giusto.
“Posso dirlo io a tutti?” chiese d’un tratto Chantelle.
“Vuoi dire a tutti quelli che sono qui?” chiese Emily indicando la porta della sala da dove venivano i suoni delle chiacchiere e delle risate.
“Ah-ah. Se si può. O volevate fare l’annuncio voi?”
“Ti prego, fai tu!” esclamò Emily, sollevata di non doverlo fare lei.
“Posso farlo adesso adesso?” chiese Chantelle saltando su e giù.
Emily sorrise. La reazione di Chantelle l’aveva resa preparatissima per quel momento. Vedere il suo entusiasmo e la sua gioia aveva eliminato il nervosismo di prima. Finché Chantelle era felice, la reazione degli altri non le importava!
“Adesso adesso,” ripeté Emily.
Nell’udire l’assenso di Emily, Chantelle lanciò un gridolino e corse giù per il corridoio. Era così veloce che Daniel ed Emily dovettero faticare per starle dietro. Poi si precipitò nella sala da pranzo così bruscamente che tutti si voltarono sorpresi dall’improvvisa intrusione. Con tutto il fiato che aveva in gola, Chantelle urlò:
“Si sposano! Si sposano!”
Sulla soglia, Emily e Daniel attesero per qualche secondo di shock che le persone comprendessero quel che Chantelle aveva urlato.
Poi osservarono le espressioni sorprese apparire sui volti dei loro amici e cari: dall’esagerato sussulto di Cynthia alla mano di Vanessa che le andò alla bocca.
La gente li strinse in grandi abbracci. Yvonne e Kieran, Suzanna e Wesley – tutti quelli che avevano imparato ad amare e a chiamare amici si misero ad applaudire.
“Congratulazioni!” esclamò Yvonne, che fu la prima a correre da Emily e ad abbracciarla.
Kieran era subito dietro di lei. Strinse la mano di Daniel, poi abbracciò Emily una volta che Yvonne l’ebbe liberata. A turno arrivarono tutti, con baci e abbracci, auguri ed esclamazioni di gioia. Emily sentiva l’amore della sua comunità circondarla. Non si era mai sentita così appoggiata da qualcuno. Di che cosa si era preoccupata?
“Dobbiamo fare un brindisi alla coppia felice,” annunciò Derek Hansen con la sua voce forte da sindaco.
La gente riempì i bicchieri con dello champagne. Uno venne ficcato in mano a Emily. Accanto a lei, Serena riempiva una flûte di champagne con della coca cola, in modo che Chantelle potesse unirsi a loro. Emily aveva la mente che le svolazzava dappertutto – era davvero sopraffatta dall’euforia. Le sembrava di essere in un sogno.
Poi i bicchieri di tutti furono sollevati, e la luce del lampadario fece danzare migliaia di puntini di luce sui muri, sul pavimento e sul soffitto.
“A Emily e Daniel,” disse il sindaco Hansen. Poi, a Daniel, aggiunse, “All’anima gemella finalmente trovata,” e a Emily, “E all’inseguire il proprio sogno.”
Tutti si congratularono e fecero cin cin mentre Emily si asciugava lacrime di gioia dagli occhi.
Era il miglior Ringraziamento che avesse mai festeggiato.
*
La festa continuò con successo fino a notte inoltrata. Fu piena di amicizia e gioia, ed Emily era più felice di quanto avesse mai creduto possibile – oltre che grata. Però alla fine la festa finì, gli ospiti se ne andarono uno alla volta nella notte frizzante, e sulla locanda cadde il silenzio.
Persino quando lei e Daniel furono andati a letto, Emily si sentiva fremere di energia. Aveva la testa che vorticava e si agitava tra le lenzuola, incapace di calmarsi.
“Non riesci a dormire?” disse Daniel, con metà viso nascosto dal soffice cuscino sul quale riposava. Poi le rivolse un largo sorriso. “Neanch’io.”
Emily si voltò per guardarlo in faccia. Passò le dita sul suo petto nudo e muscoloso. “Non riesco a smettere di pensare al futuro,” disse. “Sono così elettrizzata.”
Daniel allungò un braccio per accarezzarle la guancia. “So cosa potrebbe levarti tutti questi pensieri dalla testa,” disse. Poi posò le labbra su quelle di lei.
Emily sprofondò nel suo bacio, sentendo che tutti i pensieri svanivano mentre il corpo veniva del tutto sopraffatto dalla sensazione del momento. Si tirò vicino Daniel, sentendo il cuore battere contro al suo. Daniel le accendeva sempre una passione ardente, ma quello che provava in quel momento andava oltre a qualsiasi cosa avesse mai provato prima.
Proprio allora si aprì la porta della camera. Una striscia di luce che veniva dal corridoio illuminò la stanza come un riflettore. Emily e Daniel si separarono di colpo.
Sulla soglia c’era Chantelle.
“Non riesco a dormire!” dichiarò correndo dentro.
Emily rise. “Be’, ora siamo proprio tutti,” disse.
Chantelle saltò sul letto con Emily e Daniel, accoccolandosi proprio in mezzo a loro. Emily non poté evitare di ridere. Chantelle era l’unica cosa che poteva interrompere il loro amore senza frustrarla.
“Quando tu e papà sarete sposati, vorrà dire che tu sarai la mia mamma per sempre?” chiese Chantelle.
Emily