Calore. Amy Blankenship

Чтение книги онлайн.

Читать онлайн книгу Calore - Amy Blankenship страница 7

Calore - Amy Blankenship Legami Di Sangue

Скачать книгу

lanciò un’altra occhiata fuori dalla finestra prima di allontanarsi. Sentendo l’acqua della doccia si sedette sul divano, prese il taccuino accanto al portatile e cominciò a disegnare l’uomo che aveva visto nella grotta. Visto che lui l’aveva marchiata, allora l’incubo doveva essere opera sua. Iniziò dai suoi occhi e ammorbidì i tratti della matita mentre il volto prendeva forma sulla carta.

      Zachary uscì dal bagno tamponandosi i capelli con l’asciugamani. Andando dietro Angelica, guardò il ritratto dell’uomo con cui l’aveva vista nella grotta. Vide la delicatezza con cui disegnava i lunghi capelli neri dell’uomo...come se il vento stesse ancora soffiando. Per essere un demone, era sicuro che sembrasse un diavolo affascinante agli occhi di lei.

      â€œAdesso hai un odore migliore.” commentò Angelica mentre lo guardava. Tamburellando sul disegno, gli chiese “Possiamo metterci in contatto con Dean in modo da potergli mostrare questa immagine?”

      â€œStasera l’ho intravisto alla villa del lupo alfa. Ma sembra che vada e venga così in fretta che sarebbe più facile mostrarlo a Kane.” suggerì Zachary, girandosi sullo schienale del divano, e si sedette accanto a lei, prendendo in mano l’immagine per esaminarla. “Kane ha detto che Misery è una donna.”

      â€œÃˆ quello che temevo.” sospirò Angelica. “Se non è lo stesso demone che hanno liberato dalla grotta...allora temo che Misery non sia l’unico demone in città.”

      â€œCosa te lo fa pensare?” le chiese Zachary.

      Invece di rispondergli, Angelica fece l’unica cosa che non avrebbe mai pensato di fare. Girandosi sul cuscino, si protese verso Zachary e si sporse verso di lui. Quando Zachary provò subito a baciarla, lei inclinò la testa e lui finì per baciarle la fronte. Poi lasciò che il sogno si svelasse attraverso i suoi ricordi.

      Zachary trasalì mentre il paesaggio cambiava e fu circondato dall’incubo di Angelica. Quando le immagini tremolanti alla fine sbiadirono e Angelica si scostò lentamente da lui, Zachary aprì gli occhi e sussurrò “Wow...era un sogno spaventoso.”

      Angelica annuì “Sì, soprattutto per chi non ha mai fatto un sogno, non una sola volta in tutta la sua vita.”

      *****

      Kriss aveva cercato nei luoghi in cui pensava si sarebbe potuto nascondere un caduto spaventato, rimasto imprigionato a lungo. In realtà non stava cercando il caduto...ma Dean. Dopo aver finito con tutte le chiese e le piccole aree della città che il male evitava, gli venne in mente che forse stava cercando nei luoghi sbagliati. Non che conoscesse la sua preda intimamente.

      Andando da un estremo all’altro, Kriss si diresse verso il cuore della città. Dopo poche ore fu ricompensato quando intravide la creatura che correva sui tetti e saltava da un edificio all’altro.

      Seguendolo a distanza, Kriss notò il colore chiaro del caduto insieme ad ali bianche come la neve, nascoste alla vista umana ma non alla sua. Inclinò la testa quando il caduto guardò dietro di sé, come se percepisse di essere seguito.

      Quando il caduto rivolse la sua attenzione alle strade sottostanti, Kriss ebbe la sensazione di non essere l’unico a caccia, stasera.

      â€œChi stai cercando?” sussurrò Kriss sottovoce, seguendolo per diversi isolati. Seguendolo dietro un angolo, Kriss si fermò di colpo quando l’altro uomo fu improvvisamente in piedi sul cornicione dell’edificio...di fronte a lui. Furono l’atteggiamento aggressivo e lo sguardo feroce nei suoi occhi argentati a frenare Kriss.

      Per un momento, nessuno dei due si mosse. Kriss usò quel tempo per concentrare i propri poteri e scrutare l’anima dell’uomo. Quando l’immagine della sua anima si delineò, Kriss si aspettò di vedere l’argento scintillante di un’anima pura, ma con sua grande sorpresa l’anima di questo caduto era contaminata. I suoi occhi si spalancarono realizzando che quest’uomo era un ibrido.

      Quindi questo era ciò che aveva percepito quando la creatura era esplosa via dalla chiesa. Kriss cercò di stabilire se questo ibrido fosse cattivo quanto il demone effettivo con cui era stato imprigionato. Sentì un colpo mentre la sua visione fu respinta e Kriss sbatté le palpebre. L’unica persona che avesse mai incontrato, in grado di impedirgli di vedere la propria anima, era Dean.

      Inalando profondamente e poi espirando lentamente, Kriss decise che c’era solo un modo per scoprirlo. Proprio quando si mosse, il caduto gli rivolse un sorriso tutt’altro che amichevole e fece un passo indietro, scomparendo mentre saltava dal bordo del tetto e fuori dalla vista.

      Riconoscendo un invito quando ne riceveva uno, Kriss annuì e, con un salto in corsa, fece una capriola giù dal cornicione dell’edificio. Prima di atterrare al suolo quattro piani più sotto, qualcosa lo colpì al fianco e sentì delle braccia stringersi intorno a sé.

      â€œNo.” disse Dean, placcando Kriss a mezz’aria.

      â€œPensavo che volessi trovarlo e catturarlo.” urlò Kriss, improvvisamente furioso. Cercava Dean da giorni e lo faceva incazzare che Dean fosse ovviamente abbastanza vicino da sapere che era lì, ma che non sarebbe uscito allo scoperto.

      â€œNon è un coniglio.” disse Dean mentre cambiavano direzione e salivano sul tetto dell’edificio. “E poi, lo osservo da un po’, non vuoi sapere cosa sta facendo?”

      â€œCosa?” Kriss si accigliò.

      Dean si allontanò immediatamente per mettere distanza tra loro. “Sta seguendo Misery, il demone che lo teneva intrappolato nella grotta.”

      In quel momento, le nuvole sottili sopra di loro si dissiparono, permettendo alla luce della luna di proiettarsi su di loro, e creare ombre sul tetto che rivelarono la loro vera identità. Dean dovette distogliere lo sguardo dalla perfezione di Kriss...doveva sempre distogliere lo sguardo.

      â€œBeh, forse ci permetterà di aiutarlo ad ottenere una piccola vendetta.” suggerì Kriss. “È passato un po’ di tempo, ma insieme potremmo probabilmente sconfiggerla.”

      â€œNe dubito.” Dean guardò nella direzione in cui era andato il caduto. “Ogni volta che mi avvicino a lui, sento la sua rabbia e la sua paura.”

      Kriss fissò nella stessa direzione comprendendo la verità. “Forse ha un buon motivo per avere paura di noi.” Iniziò a dirgli che era un ibrido...non un caduto a tutti gli effetti, ma Dean lo interruppe.

      â€œNon importa, perché non si fida di noi.” Dean si avvicinò al cornicione e guardò la città.

      Sapeva che Kriss pensava di aver capito tutto. Quindi questo caduto non era un purosangue... …era abbastanza vicino ed era quello che contava. Negli ultimi giorni Dean aveva guardato diverse volte nella sua anima e non aveva visto il male che etichettava la maggior parte degli ibridi come demoni. Agli occhi di Dean, questo lo rendeva uno di loro. A pensarci bene...forse era ora di far notare a Kriss quel piccolo particolare.

      â€œÃˆ più puro di quanto pensi, non un ibrido. La sua anima è diversa dalla nostra, ma non c’è il male in essa...adesso è piena di paura, sfiducia e desiderio.

Скачать книгу