Calore. Amy Blankenship
Чтение книги онлайн.
Читать онлайн книгу Calore - Amy Blankenship страница 7
Zachary uscì dal bagno tamponandosi i capelli con lâasciugamani. Andando dietro Angelica, guardò il ritratto dellâuomo con cui lâaveva vista nella grotta. Vide la delicatezza con cui disegnava i lunghi capelli neri dellâuomo...come se il vento stesse ancora soffiando. Per essere un demone, era sicuro che sembrasse un diavolo affascinante agli occhi di lei.
âAdesso hai un odore migliore.â commentò Angelica mentre lo guardava. Tamburellando sul disegno, gli chiese âPossiamo metterci in contatto con Dean in modo da potergli mostrare questa immagine?â
âStasera lâho intravisto alla villa del lupo alfa. Ma sembra che vada e venga così in fretta che sarebbe più facile mostrarlo a Kane.â suggerì Zachary, girandosi sullo schienale del divano, e si sedette accanto a lei, prendendo in mano lâimmagine per esaminarla. âKane ha detto che Misery è una donna.â
âà quello che temevo.â sospirò Angelica. âSe non è lo stesso demone che hanno liberato dalla grotta...allora temo che Misery non sia lâunico demone in città .â
âCosa te lo fa pensare?â le chiese Zachary.
Invece di rispondergli, Angelica fece lâunica cosa che non avrebbe mai pensato di fare. Girandosi sul cuscino, si protese verso Zachary e si sporse verso di lui. Quando Zachary provò subito a baciarla, lei inclinò la testa e lui finì per baciarle la fronte. Poi lasciò che il sogno si svelasse attraverso i suoi ricordi.
Zachary trasalì mentre il paesaggio cambiava e fu circondato dallâincubo di Angelica. Quando le immagini tremolanti alla fine sbiadirono e Angelica si scostò lentamente da lui, Zachary aprì gli occhi e sussurrò âWow...era un sogno spaventoso.â
Angelica annuì âSì, soprattutto per chi non ha mai fatto un sogno, non una sola volta in tutta la sua vita.â
*****
Kriss aveva cercato nei luoghi in cui pensava si sarebbe potuto nascondere un caduto spaventato, rimasto imprigionato a lungo. In realtà non stava cercando il caduto...ma Dean. Dopo aver finito con tutte le chiese e le piccole aree della città che il male evitava, gli venne in mente che forse stava cercando nei luoghi sbagliati. Non che conoscesse la sua preda intimamente.
Andando da un estremo allâaltro, Kriss si diresse verso il cuore della città . Dopo poche ore fu ricompensato quando intravide la creatura che correva sui tetti e saltava da un edificio allâaltro.
Seguendolo a distanza, Kriss notò il colore chiaro del caduto insieme ad ali bianche come la neve, nascoste alla vista umana ma non alla sua. Inclinò la testa quando il caduto guardò dietro di sé, come se percepisse di essere seguito.
Quando il caduto rivolse la sua attenzione alle strade sottostanti, Kriss ebbe la sensazione di non essere lâunico a caccia, stasera.
âChi stai cercando?â sussurrò Kriss sottovoce, seguendolo per diversi isolati. Seguendolo dietro un angolo, Kriss si fermò di colpo quando lâaltro uomo fu improvvisamente in piedi sul cornicione dellâedificio...di fronte a lui. Furono lâatteggiamento aggressivo e lo sguardo feroce nei suoi occhi argentati a frenare Kriss.
Per un momento, nessuno dei due si mosse. Kriss usò quel tempo per concentrare i propri poteri e scrutare lâanima dellâuomo. Quando lâimmagine della sua anima si delineò, Kriss si aspettò di vedere lâargento scintillante di unâanima pura, ma con sua grande sorpresa lâanima di questo caduto era contaminata. I suoi occhi si spalancarono realizzando che questâuomo era un ibrido.
Quindi questo era ciò che aveva percepito quando la creatura era esplosa via dalla chiesa. Kriss cercò di stabilire se questo ibrido fosse cattivo quanto il demone effettivo con cui era stato imprigionato. Sentì un colpo mentre la sua visione fu respinta e Kriss sbatté le palpebre. Lâunica persona che avesse mai incontrato, in grado di impedirgli di vedere la propria anima, era Dean.
Inalando profondamente e poi espirando lentamente, Kriss decise che câera solo un modo per scoprirlo. Proprio quando si mosse, il caduto gli rivolse un sorriso tuttâaltro che amichevole e fece un passo indietro, scomparendo mentre saltava dal bordo del tetto e fuori dalla vista.
Riconoscendo un invito quando ne riceveva uno, Kriss annuì e, con un salto in corsa, fece una capriola giù dal cornicione dellâedificio. Prima di atterrare al suolo quattro piani più sotto, qualcosa lo colpì al fianco e sentì delle braccia stringersi intorno a sé.
âNo.â disse Dean, placcando Kriss a mezzâaria.
âPensavo che volessi trovarlo e catturarlo.â urlò Kriss, improvvisamente furioso. Cercava Dean da giorni e lo faceva incazzare che Dean fosse ovviamente abbastanza vicino da sapere che era lì, ma che non sarebbe uscito allo scoperto.
âNon è un coniglio.â disse Dean mentre cambiavano direzione e salivano sul tetto dellâedificio. âE poi, lo osservo da un poâ, non vuoi sapere cosa sta facendo?â
âCosa?â Kriss si accigliò.
Dean si allontanò immediatamente per mettere distanza tra loro. âSta seguendo Misery, il demone che lo teneva intrappolato nella grotta.â
In quel momento, le nuvole sottili sopra di loro si dissiparono, permettendo alla luce della luna di proiettarsi su di loro, e creare ombre sul tetto che rivelarono la loro vera identità . Dean dovette distogliere lo sguardo dalla perfezione di Kriss...doveva sempre distogliere lo sguardo.
âBeh, forse ci permetterà di aiutarlo ad ottenere una piccola vendetta.â suggerì Kriss. âà passato un poâ di tempo, ma insieme potremmo probabilmente sconfiggerla.â
âNe dubito.â Dean guardò nella direzione in cui era andato il caduto. âOgni volta che mi avvicino a lui, sento la sua rabbia e la sua paura.â
Kriss fissò nella stessa direzione comprendendo la verità . âForse ha un buon motivo per avere paura di noi.â Iniziò a dirgli che era un ibrido...non un caduto a tutti gli effetti, ma Dean lo interruppe.
âNon importa, perché non si fida di noi.â Dean si avvicinò al cornicione e guardò la città .
Sapeva che Kriss pensava di aver capito tutto. Quindi questo caduto non era un purosangue... â¦era abbastanza vicino ed era quello che contava. Negli ultimi giorni Dean aveva guardato diverse volte nella sua anima e non aveva visto il male che etichettava la maggior parte degli ibridi come demoni. Agli occhi di Dean, questo lo rendeva uno di loro. A pensarci bene...forse era ora di far notare a Kriss quel piccolo particolare.
âà più puro di quanto pensi, non un ibrido. La sua anima è diversa dalla nostra, ma non câè il male in essa...adesso è piena di paura, sfiducia e desiderio.